BY: Gianluca Zoino

Approfondimenti

Comments: Nessun commento

L’adolescente e i modi in cui si vive il primo amore

L’adolescenza è la fase della vita in cui si cerca l’amore con maggiore trasporto: ed è a quest’età che lo si scopre realmente. I primi amori vengono vissuti con intensità, pieni di idealizzazioni e con sofferenza per i momenti di crisi o per la fine del grande amore. L’innamoramento e l’amore favoriscono, a quest’età, l’approfondimento delle conoscenze su se stessi e sugli altri e lo sviluppo delle proprie potenzialità migliorando le relazioni con “l’altro sesso”. Inoltre l’innamoramento favorisce anche il processo di autonomia dai genitori e funge da riconciliatore con il mondo esterno.
Gli adulti spesso sottovalutano i sentimenti degli adolescenti, che invece vivono con grande serietà e profonda intensità i loro primi amori, preparandosi così a vivere quelli successivi. Infatti sono i primi amori carichi di entusiasmo e di speranze a influenzare il modo di vivere l’amore e la capacità di formare una coppia stabile in età adulta.
I primi amori, infatti, segnano in maniera indelebile il cuore di chi è innamorato Nel primo amore, l’adolescente si sperimenta nella coppia e diventa il protagonista di un gioco sino a quel momento sconosciuto: il gioco dell’amore. In questo gioco è fondamentale sentirsi accettati, per potersi accettare. Il partner diventa così uno specchio fedele, fonte di sicurezza e centro dei propri interessi.
Talvolta dall’innamoramento scaturiscono anche sentimenti di gelosia e possessività: la gelosia, a volte, si presenta come scoperta che la persona che amiamo è attratta da qualcosa che noi non abbiamo ma che qualcun altro ha. Ciò è dovuto alla mancanza di fiducia in noi stessi, al non credere nel valore della nostra individualità. Tutto può trasformare l’amore in dolore per la paura di perdere l’altro.
Ci si può innamorare a prima vista (colpo di fulmine) oppure dopo anni di conoscenza e amicizia, attraverso quindi un processo graduale. Può succedere anche di provare un senso di delusione perché un amore non viene corrisposto, in questo caso l’amore è destinato a finire perché esso per esistere ha bisogno di reciprocità, cioè di essere vissuto in due. Bisogna tener presente che non sempre i risultati in amore dipendono dall’impegno che i protagonisti ci mettono. Anche dalle delusioni e dai momenti di crisi si può imparare riflettendo su cosa non va, non piace o non viene capito. In riferimento alla scelta del partner, è opportuno ricordare che a volte il momento che la precede è caratterizzato da solitudine e insoddisfazione, da una sensazione di vuoto e da un clima di tristezza. È proprio per timore della solitudine che, a volte, i giovani adolescenti passano da un innamoramento all’altro, cercando in questi “amori” la felicità e la risoluzione ai propri problemi esistenziali. A volte confrontarsi con persone adulte di provata fiducia può essere importante per capire i meccanismi del proprio cuore innamorato