Psicoterapia Adleriana

L’uomo per Alfred Adler è un essere sociale, che antepone le attività sociali e la cooperazione al suo interesse egoistico personale: il suo stile di vita è orientato soprattutto al sociale.

Adler introduce anche il concetto di Sè creativo come sistema soggettivo personalizzato, che serve a interpretare e dar significato all’esperienza dell’individuo.

Inoltre ogni individuo viene considerato nella sua singolarità come unica configurazione di motivi, qualità, interessi, valori.

Al centro della sua concezione di personalità Adler pone il concetto di coscienza, l’uomo è un individuo autosciente, capace di progettare e realizzare le proprie azioni in modo consapevole per ottenere l’autorealizzazione. Il principio di base del processo di crescita e realizzazione è l’aspirazione alla superiorità, che si può esprimere in modi diversi a seconda della tendenza alla perfezione di ogni soggetto. All’interno di questa concezione per Adler il sentimento di inferiorità può portare a migliorare il proprio destino personale, agendo da spinta propulsiva.

Un ulteriore concetto cardine del sistema Adleriano è lo stile di vita, che si forma nell’infanzia verso i 4 o 5 anni e influenza le esperienze e le scelte comportamentali di ognuno. Questo caratteristico stile di reagire alle inferiorità reali o percepite, può essere espresso in vari modi.

Le strategie di intervento in psicoterapia possono essere psicopedagogiche, di consultazione o psicoterapeutiche.

La psicoterapia adleriana ricerca il senso profondo non solo dei sintomi ma anche nei disturbi sottostanti allo stile di vita individuale. Vi sono numerosi tipi di intervento psicoterapeutico adleriano: brevi, focali, di gruppo, psicodramma ecc. In particolare i trattamenti psicoterapeutici di tipo analitico strutturati sono l’espressione applicativa più completa della psicologia individuale e sono indicati in vari disturbi psicopatologici e comportamentali.

Hai bisogno di aiuto…?